È morto Krzysztof Penderecki, compositore polacco di fama mondiale: aveva 86 anni.
Un altro lutto ha colpito il mondo della musica, anche se stavolta slegato dall’emergenza Coronavirus. È morto Krzystof Penderecki, compositore polacco di fama mondiale, che aveva composto alcune delle colonne sonore più famose nella storia del cinema. Aveva 86 anni. La notizia è stata riferita dai media polacchi, che hanno citato come fonte la famiglia stessa del musicista.
È morto Krzysztof Penderecki
Compositore di grandissimo talento, aveva studiato pianoforte e violino nel Conservatorio di Cracovia, la città cui si era maggiormente legato nel corso della sua vita. Per tanti anni ha insegnato all’Accademia di musica ed è morto in questi giorni proprio a Cracovia.
Chi era Krzyzstof Penderecki
Come compositore si è legato fino agli esordi alla scuola di Darmstadt, alla quale sono appartenuti grandi musicisti come Luigi Nono, Bruno Maderna, Pierre Boulez e Karl-Heinz Stockhausen.
Nella sua ricerca musicale ha lavorato e si è reso famoso soprattutto per l’espressività degli archi e dei cori. Tale il suo livello di sperimentazione che aveva fin dagli inizi della sua carriera destato scalpore. Viene considerato oggi il musicista più importante dell’avanguardia polacca, e da molti è stato etichettato come un ‘classico postmoderno’.
Tra le sue composizioni più note si ricordano la Trenodia per le vittime di Hiroshima, il Requiem polacco e poi soprattutto la colonna sonora di film entrati nella storia come L’esorcista e Shining.
Negli ultimi anni aveva composto anche alcune composizioni a papa Giovanni Paolo II, figura storica che conosceva personalmente e al quale era molto legato (professava una profonda fede cattolica).
Questo l’audio della sua Trenodia per le vittime di Hiroshima:
Fonte foto: https://pixabay.com/it/pianoforte-spartito-foglio-di-musica-1655558/